La lettera ANAI Latina al Presidente della Regione Lazio su referendum e geografia giudiziaria

Ill.mo Signor
Presidente della Regione Lazio

All’attenzione anche del Dirigente dell’Ufficio Legislativo Prof. Alessandro Sterpa

Referendum abrogativo ex art. 75 Cost. della Legge 148/2011 e del D.Lgs. 155/2012.

Ill.mo Signor Presidente,

questa Associazione Le rivolge viva ed urgente istanza perchè Ella valuti favorevolmente l’opportunità di adoperarsi affinchè la Regione Lazio deliberi, al più presto, di aderire al referendum abrogativo delle disposizioni sulla revisione delle circoscrizioni giudiziarie promosso dalla Regione Abruzzo ai sensi dell’art. 75 Cost., che ha già visto affiancarsi nell’iniziativa le regioni Marche, Friuli Venezia Giulia, Puglia e Campania.

Altre regioni si stanno attivando e non crediamo che la Regione Lazio possa rimanere fuori dalla contesa, ove solo si consideri l’enorme danno che la cd. nuova geografia giudiziaria sta già arrecando a vari territori, in primis quello della Provincia di Latina, con l’abolizione delle sezioni staccate di Gaeta e di Terracina.

Nei mesi passati Ella ci ha già convocati, stante la delicatezza e l’urgenza del tema, e così’, il 23 maggio 2013, abbiamo avuto un incontro assai costruttivo con il Segretario Generale Prof. Alessandro Sterpa, dopo di che si è guardato all’intervento della Consulta – da tutti atteso come certamente caducatorio – su varie questioni di illegittimità costituzionale sollevate in numerosi processi in tutta Italia.

A seguito della sentenza di rigetto 24 luglio 2013 n. 237, la vicenda della soppressione degli uffici giudiziari si è invece riaperta in tutta la sua gravità e perciò varie regioni, come sopra detto, si sono attivate per l’indizione di un referendum abrogativo.

Rimaniamo naturalmente a disposizione per ogni occorrenza ed in attesa di ogni sua possibile iniziativa.

Latina, 30 settembre 2013

Il Presidente

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