La mozione ANAI Latina per l’assemblea 10-9-2013 dell’Ordine Forense sull’abolizione dei Tribunali pontini

L’Associazione Nazionale Avvocati Italiani – Sezione di Latina
rivolge all’Assemblea dell’Ordine degli Avvocati del 10 settembre 2013 la seguente

MOZIONE

Preso atto

che, nonostante l’intenso attivismo dell’Ordine degli Avvocati di Latina e del Foro pontino tutto, non si è riusciti a bloccare l’abolizione delle sezioni staccate di Tribunale site a Gaeta e a Terracina (essendosi avuta per quest’ultima una proroga di soli due anni);

preso altresì atto

che la voluta cecità dei governanti nazionali e la sostanziale passività della politica pontina provocano e provocheranno, con l’attuazione della revisione delle circoscrizioni giudiziarie, problemi enormi nella gestione della giustizia e della sicurezza nel nostro territorio, nonché un enorme aggravio di costi per le cittadinanze;

ritenuto

che è tuttavia indispensabile non prestare acquiescenza a così dannosi atti d’imperio, ma che esiste ancora spazio istituzionale per agire verso una modifica della disciplina che entrerà in vigore l’oramai prossimo 13 settembre 2013;

propone

1) di promuovere la costituzione di un coordinamento forense per la raccolta delle firme necessarie ad una proposta di referendum popolare abrogativo delle leggi di revisione della cd. geografia giudiziaria;
2) di proseguire con forza nell’attività di sensibilizzazione delle forze politiche locali affinchè finalmente si attivino concretamente, in sinergia con le forze forensi e sociali, perchè siano adottati decreti attuativi e correttivi che salvaguardino le esigenze di giustizia e di sicurezza nel nostro territorio con il mantenimento delle sezioni staccate di Terracina e di Gaeta;

e nel contempo si mette a disposizione

per dare il proprio contributo a tali interventi, evidenziando che questa Sezione si è attivata per coinvolgere nelle predette iniziative l’Associazione Nazionale Avvocati Italiani, quale soggetto esponenziale che già sta fungendo da coordinamento con tutti i fori che subiscono i provvedimenti abolitivi e che stanno manifestando interesse a consimili iniziative.

Latina, 6 settembre 2013
Il Presidente
Armando Argano

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