I programmi per il Processo Civile Telematico. Lo Stato ci obbliga a diventare cancellieri e ufficiali giudiziari, naturalmente a spese nostre…… Vi suggeriamo qualche risorsa gratuita da testare senz’altro

MinGiustiziaPCT01(27feb2014)

Cliccare su questa immagine per ingrandirla e leggere la sintomatica comunicazione del Ministero della Giustizia di cui si parla nell’articolo

Il Ministero della Giustizia, incredibilmente, non fornisce un software gratuito per l’accesso al PCT, limitandosi a pubblicare vecchi file e a fornire la seguente indicazione: “Attenzione: tale software non è aggiornato alle ultime evoluzioni dei sistemi di gestione dei registri di cancelleria“.
E poi aggiunge che “Esistono diversi software sul mercato in grado di generare la Nota di Iscrizione a Ruolo (NIR) secondo le specifiche del Ministero.”

Fantastico: sembra quasi (quasi?) che lo scopo sia quello di far fare business ai privati.
Naturalmente a spese dell’Avvocato, già costretto per legge a diventare cancelliere e ufficiale giudiziario.

Molte software house forniscono il cosiddetto “Redattore atti PCT” in maniera apparentemente gratuita, ma fate attenzione che quando leggete la scritta “free download“, significa che è libero lo scaricamento del file di installazione, non che poi necessariamente lo siano anche l’installazione e l’utilizzo.
Ad esempio, Team System lo fornisce gratuitamente in prova sino al 30 settembre 2014, ma poi bisogna pagare.

Sistemi di integrazione con il Processo Civile Telematico sono già inclusi nei costosi gestionali che gli studi più evoluti già utilizzano (come ad esempio Alter Ego, Legal System, EasyLex, Cliens, Alex pro, Cicero).

A quanto consta da una prima ricerca, al momento programmi veramente gratuiti li mettono a disposizione:

Dunque qualche risorsa c’è, ma attenzione agli aggiornamenti dei programmi, che costituiranno uno dei più grandi problemi che incontreremo, nel tempo, con il concreto utilizzo del processo civile telematico.

[Armando Argano - 27 febbraio 2014]

I commenti sono chiusi.