Il Tar Lazio dà ragione all’ANAI: illegittimi gli artt. 7 e 9 del decreto del Ministro della Giustizia 10 novembre 2014 recante “Regolamento sulle modalità di elezione dei componenti dei consigli degli ordini circondariali forensi, a norma dell’art. 28 della legge 31 dicembre 2012 n. 247” [sentenza 13 giugno 2015 n. 8334]

Il Presidente dell’ANAI Maurizio de Tilla e il Consigliere nazionale ANAI Isabella Stoppani vincono la battaglia che li aveva visti sin dall’inizio in prima linea.
Con sentenza 13 giugno 2015 n. 8334, il Tar Lazio ha stabilito “l’illegittimità degli articoli 7 e 9 del regolamento ministeriale impugnato nella parte in cui: a) consentono a ciascun elettore di esprimere un numero di preferenze pari al numero di candidati da eleggere; b) consentono la presentazione di liste che contengano un numero di candidati pari a quello dei consiglieri complessivamente da eleggere e c) prevedono che le schede elettorali contengano un numero di righe pari a quello dei componenti complessivi del consiglio da eleggere“.
La decisione merita invero integrale e attenta lettura, poichè le motivazioni del decisum sono articolate e con varie implicazioni.

I commenti sono chiusi.