Il C.S.M. vuole porre limiti all’attività politica dei magistrati: non è forse il caso di riflettere su analogo orientamento anche per gli avvocati?

AnfibioLa stampa nazionale ha dato oggi notizia che la sesta commissione del Consiglio Superiore della Magistratura ha approvato (con la sola astensione del laico Pd Giuseppe Fanfani) una risoluzione, che dovrebbe essere vagliata dal Plenum tra un paio di settimane, per fissare regole più severe sui magistrati che decidono di entrare in politica.
Con essa si chiede il divieto del ritorno in magistratura a chi per dieci anni fa un’esperienza politica e di porre fine all’anomalia dei magistrati che contemporaneamente alle loro funzioni svolgono incarichi politici in regioni diverse da quella in cui prestano servizio.

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