L’avvocato può notificare a mezzo p.e.c. anche nel processo amministrativo: la giurisprudenza tenta di raddrizzare le storture di un legislatore sciatto [Consiglio di Stato, sezione terza, 14 settembre 2015 n. 4270].

Con sentenza 14 settembre 2015 n. 4270, la terza sezione del Consiglio di Stato conferma che nel processo amministrativo gli avvocati possono effettuare le notifiche a mezzo p.e.c. ai sensi della Legge 53/1994.
Con ciò si conferma l’orientamento iniziato con la decisione 28 maggio 2015 n. 2682 (da noi subito pubblicata qui) e il tentativo di superare la divaricazione che permane nei Tribunali Amministrativi Regionali (da noi in precedenza riassunta in altro post).
Il problema è però sempre il solito: come può l’avvocato essere assolutamente sicuro di poter esercitare una facoltà se a dirglielo è il (qui saggio) magistrato e non esplicitamente la legge?

[Armando Argano - 28 settembre 2015]

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