Ennesima riforma (stavolta del diritto fallimentare) ed ennesimo impoverimento delle periferie.

Secondo quanto dichiarato al quotidiano La Stampa, nell’intervista pubblicata il 27 dicembre 2015, è in arrivo una riforma del diritto fallimentare che vedrà molte nuove competenze conferite territorialmente al Tribunale delle Imprese, con ulteriore impoverimento delle avvocature (e dei Giudici) provinciali e accentramento di potere in quelle Magistrature.

Ha infatti affermato il Ministro Orlando, rispondendo a domanda sugli strumenti di prevenzione dell’insolvenza, che «Se ne occuperà il Tribunale delle imprese, che peraltro amplierà le sue competenze anche alle controversie commerciali e industriali».

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