Alcune novità per la giustizia nel Milleproroghe e nella legge di stabilità 2016 [di Francesco Fusco]

Nella G.U. del 30 dicembre 2015 due provvedimenti interessanti:
1) il “Mille proroghe”, che fa slittare il processo amministrativo telematico di 6 mesi (inevitabile vista l’assenza delle norme tecniche e delle strutture);
2 ) la finanziaria 2016, in cui, da una rapida lettura possiamo cosi riassumere succintanente:
a) aumentano i Giudici Togati, diminuisce il compenso per i Giudici e i P.M. Onorari, viene prorogata la loro scadenza;
b) arrivano fondi e personale per la digitalizzazione della giustizia;
c) modifiche alla legge sul risarcimento per la lentezza delle cause, imponendo oneri a carico degli avvocati;
d) la compensazione delle spese e parcelle degli avvocati a carico dello Stato con debiti tributari e previdenziali dell’avvocato medesimo;
e) possibilità di recuperare fiscalmente e subito, in caso di dichiarazione di fallimento, non solo il capitale ma anche l’IVA (senza attendere per questi la definizione del piano di riparto);
f) responsabilità del Notaio per le tasse che riceve per gli atti da esso rogati;
g) onere a carico del solo locatore di eseguire la registrazione del contratto di locazione e di comunicarlo sia al conduttore che all’amministratorere del condominio,
h) la figura del leasing immobiliare con diverse garanzie per la parte più debole, p.es., se si verificano alcuni presupposti, sospendere il pagamento dei canoni, senza aumento dei costi;
i) viene data la definizione del pignoramento negativo al fine della deducibilità fiscale del credito;
l) un fondo, con diritto di rivalsa, in favore del coniuge al quale non viene versato il mantenimento.

[Francesco Fusco - 1° gennaio 2016]

 

I commenti sono chiusi.