Ammissibile la costituzione telematica: l’art. 35 del D.M. 44/2011, disposizione di rango regolamentare, non può derogare al principio generale di cui all’art. 121 c.p.c. (Trib. Genova, Sez. Lavoro 1 dicembre 2014)

Nel processo civile telematico il documento informatico (nella specie comparsa di costituzione sottoscritta digitalmente  e ritenuta avente  i requisiti richiesti dall’art. 416 c.p.c.) va tenuto distinto dalla modalità con cui ne viene effettuato il deposito: da ciò consegue che la mancanza dell’autorizzazione D.G.S.I.A. di cui all’Art. 35 del D.M. 44/2011, disposizione di rango regolamentare, non può derogare al sovraordinato principio … Continua a leggere

Radicalmente nulla la procura ad litem rilasciata all’estero, meramente trasmessa in Italia a mezzo p.e.c. e qui autenticata dall’avvocato (Corte di Cassazione, sez. III, 4 dicembre 2014 n. 25434).

La Corte di Cassazione, con sentenza 4 dicembre 2014 n. 25434, ha affermato il seguente principio di diritto: “è invalida la procura speciale rilasciata all’estero su foglio separato dall’atto di costituzione in giudizio, trasmesso via posta elettronica non certificata, della sottoscrizione apposta all’estero al quale l’avvocato mandatario abbia in Italia dichiarato l’autenticità, per violazione della necessaria forma di trasmissione mediante … Continua a leggere

Se nell’epigrafe del ricorso sono indicate sia la p.e.c. del difensore che la p.e.c. del domiciliatario, legittimamente l’ordinanza con cui è autorizzata l’integrazione del contraddittorio viene comunicata solo al primo (Tar Lazio 18-11-2014 n. 11534)

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Terza Bis) ha pronunciato la presente SENTENZA sul ricorso numero di registro generale 7800 del 2014, proposto da P.C., rappresentato e difeso dall’avv. Mario Perri, con domicilio eletto presso Domenico Bonaiuti in Roma, via R. Grazioli Lante, 16; contro Il Ministero dell’Istruzione dell’Università e della … Continua a leggere

Tribunale di Verona, decreto (interlocutorio) 8-8-2014: nel procedimento monitorio il creditore deve depositare la cambiale cartacea in orginale al fine di evitare il pericolo di duplicazione del titolo.

cambiale

Pubblichiamo il decreto 8 agosto 2014 con cui il Tribunale di Verona ha stabilito che nel procedimento monitorio il creditore deve depositare la cambiale cartacea in orginale al fine di evitare il pericolo di duplicazione del titolo (fonte: http://www.expartecreditoris.it). … Continua a leggere

Tribunale di Padova 28-8-2014: inammissibile la costituzione telematica del convenuto, ma…..

Con la sottoriportata ordinanza 28 agosto 2014, il Tribunale di Padova ha ritenuto la inammissibilità della costituzione telematica della parte convenuta in un procedimento possessorio, per alcuni profili, ma in definitiva sull’essenziale assunto della valenza – cogente erga omnes – del decreto dirigenziale ex art. 35 comma 1 del D.M. 44/2011, con cui la Direzione Generale per i Sistemi Informativi … Continua a leggere