Con l’introduzione dell’art. 16-undecies D.L. 179/2012 e del nuovo comma 2 dell’art. 3-bis L. 53/1994, dal 21 agosto 2015 ci troviamo dinanzi all’ennesimo ginepraio, per affrontare il quale è doveroso adottare i più cauti (ancorchè tra loro differenziati) pareri dei giuristi di seguito indicati:
- articolo di Roberto Arcella 27 agosto 2015
- articolo di Maurizio Reale 25 agosto 2015
- articolo di Nicola Gargano 24 agosto 2015.
Certo è che proprio non se ne può più della incoerente logorrea normativa di un legislatore sempre più sciatto e sgangherato.
[Si ringrazia per la segnalazione l'avv. Francesco Fusco di Fondi]